Juana Testo: Marcella Inga - Musica: Camillo Sampaolo
Il tuo silenzio si fa sentire,
la storia si ripete qui nel cortile.
Lui racconta di quei mesi in montagna,
le lunghe notti, il nemico alle calcagna.
Tu sei seduta al suo fianco
col ricordo nel cuore.
Lucide, calme, chiare come il sole
all’improvviso
le tue parole.
Frasi prendono vita, le puoi toccare,
immagini raccontano il tuo dolore.
Senza te certo sarebbe finita,
il tuo coraggio vi ha salvato la vita.
Juana, mariposa(1) e profumi
nella luce abbagliante.
Oltre i confini la tua storia rivive
dentro ai miei occhi…
così vicina.
Juana, mariposa e profumi
nella luce abbagliante.
Nella mia mente la tua voce rimane
le nostre vite...
così lontane.
Dedicata a Juana González Sánchez, moglie di Hipólito Torres Guerra “Capitán descalzo”, una della guide di Che Guevara sulla Sierra Maestra durante la rivoluzione cubana.
(1) La mariposa è il fiore nazionale di Cuba. è bianco, bello, profumato. è stato simbolo di insurrezione al tempo delle guerre d’indipendenza.In tutte le riunioni patriottiche le donne cubane lo portavano al petto come emblema di ribellione.Richiama ideali di libertà e di pace, i suoi petali uniti al centro simboleggiano l’unione del popolo cubano. Rappresenta anche la bellezza e la grazia delle donne cubane. La tradizione orale racconta che in questi fiori esse nascondessero messaggi per l’esercito liberatore.